Tosse mi attanaglia da quando sono tornata da Roma, da una fiera in cui è partito tutto storto (compresa la collega quasi bronchitica), si è patito un gran freddo (stand vicino all'entrata: che posizione fortunata!) e si è ricavato ben poco.
In attesa di poter recuperare i giorni che ho lavorato là, si accavallano gli impegni e le scadenze e ovviamente mi trascuro. Oggi eccomi finalmente a casa, con un gran cerchio alla testa. Un dente già mezzo rotto che ho trascurato inizia improvvisamente a dondolare!
Due giorni fa, però, il momento peggiore: viene fuori una mia cazzata, con conseguente crisi isterica (e dico isterica) del solitamente calmo dir. edit. Una scenata in ogni caso sproporzionata, ma che aumenta la mia mortificazione e la mia sensazione di non fare quel che faccio mettendoci cuore e attenzione. Forse esagero, gli sbagli capitano a chiunque, ma come non sentirsi sempre più nel posto sbagliato?
Qualcuno mi faccia una contro-fattura! Magari prima del pranzo pre-natalizio di domenica. Grazie.
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